Buongiorno e Buon Venerdì, eccoci al nostro appuntamento con la rubrica: “Un caffè con”.
Oggi il caffè lo prendiamo con Andrea Molinaro: “economo prestato alla Natura”, come ama definirsi lui stesso! Con Andrea oggi parliamo di Biophilic design, tra trend e bisogno umano di circondarsi dal verde per vivere meglio…non aggiungo altro e vi lascio a questa bellissima intervista ad alto tasso di creatività!
G. Ciao Andrea, grazie di aver accettato il mio invito, è un piacere fermarmi qui con te per… un caffè? Oppure preferisci altro?
Io personalmente faccio una sola eccezione al caffè della moka ed è l’espresso di Groworking!
A. Va benissimo un caffè!
G. AbitoVerde, Groworking, MossRoma, Biophilia – Nature trend, tutte realtà ideate da te che hanno al centro l’amore per la Natura, e la missione di aiutarci a riconnettersi con lei, portandola nelle nostre case, nel luoghi di lavoro e nelle nostre letture.
Come è nata la tua passione per il biophilic design e come l’hai portato in AbitoVerde?
A. Posso dire che la passione per la Natura e per il verde ce l’ho sempre avuta nel sangue, nei geni volendo, grazie a mio padre Franco che si occupa tutt’oggi di giardini e che mi ha introdotto in questo fantastico mondo. Ma chi mi conosce lo sa, sono una persona che non riesce a stare ferma, ho il bisogno costante di sperimentare cose nuove, e così dai giardini sono finito al Biophilic design. Ma è stato un percorso lungo, con tante tappe intermedie che mi hanno arricchito e sono state fondamentali: senza il garden design, senza il muschio stabilizzato, senza la rivista e il conseguente avvicinamento a certe tematiche, oggi non esisterebbe l’Andrea biophilic designer.
G. Di cosa si occupa un Biophilic designer e quali sono le differenze rispetto al garden designer?
A. La grande differenza è ovviamente nell’ambiente in cui si opera; nel garden design hai già la Natura a disposizione: il prato, le piante, gli alberi, le pietre; quando creo un giardino ho già tutto quello che mi serve, il mio compito è selezionare ed organizzare per rendere il giardino piacevole, vivibile. Nel biophilic design è diverso: l’obiettivo è quello di portare la Natura dove la Natura non c’è; ogni casa o ufficio ha caratteristiche differenti e quindi bisogna valutare volta per volta una soluzione che si adatti all’ambiente: stabilizzati, piante vere, quadri, intere pareti.
G. La Biophilia, secondo me, non è solo un trend in crescita, ma credo che, nella sua espressione più profonda, sia un intramontabile bisogno dell’uomo, soprattutto al giorno d’oggi, qual è il tuo punto di vista in merito?
A. Sono assolutamente d’accordo. A livello personale non penso servano parole: basta guardare come in ogni luogo dove trascorro il mio tempo io mi sia circondato di verde. Ma penso che questo bisogno di contatto con la Natura sia dentro ognuno di noi, e mi ha fatto piacere scoprire che alcuni studi scientifici hanno dimostrato proprio questo.
G. Ormai ci conosciamo da un pò, e saprai quanto io creda che la cura della nostra casa sia intimamente legata al nostro benessere. Nei miei lavori di interior design, aiuto i miei clienti a realizzare i loro “sogni”: una casa che li rispecchi dal punto di vista estetico e funzionale.
Ci racconti cosa vuol dire per te portare la natura nelle case e nei luoghi di lavoro?
A. Sposo totalmente la tua idea sul legame tra spazi e benessere personale. Quando porto il verde nelle case dei miei clienti cerco proprio di offrire soluzioni che possano contribuire al benessere di chi vive la casa. Sono fermamente convinto di questa mia idea, e ne vedo gli effetti anche tra le persone che decidono di lavorare a Groworking: molti di noi passano ore ed ore davanti al computer, perché il lavoro è anche questo, ma una cosa è distogliere lo sguardo dallo schermo e vedere solo pareti e mobili, un’altra cosa invece è ritrovarsi circondati da piante, dalle pareti stabilizzate, dalla Natura.
G. Nelle tue realizzazioni spazi dalla progettazione del verde in esterni, interni e moss art, quale tra queste è la tua preferita?
A. Forse sembrerà paradossale, ma la mia prima grande passione rimangono i giardini. Mi piace portare il verde negli interni, spesso misurandomi anche con sfide molto stimolanti, però i giardini mi danno sempre un’emozione grandissima: con il loro evolversi, crescere, cambiare aspetto nell’arco delle stagioni. Per me è una passione eterna: anche se ogni tanto mi allontano sperimentando qualcosa di nuovo lei torna sempre, come la primavera dopo ogni inverno.
G. Tra poco uscirà il primo numero della tua rivista indipendente “Biophilia – Nature trend”, alla quale ho avuto l’onore di partecipare, racconteresti ai nostri lettori di cosa si tratta? Quali sono i suoi obiettivi e le risorse che troveranno al suo interno?
A. Biophilia sarà una rivista che parlerà di tutto ciò che ruota intorno al nostro ambiente lavorativo: Natura, design, architettura. Nasce come naturale evoluzione di un lavoro che portiamo avanti a Groworking con un gruppo di giovani ragazzi con cui cerchiamo ogni settimana di offrire dei contenuti interessanti su questo tema. Abbiamo scritto più di cinquanta articoli in questi mesi, quindi ci siamo detti “Proviamo a fare un gradino in più e creiamo una rivista indipendente”. Come ho già detto ho il bisogno costante di sperimentare, vedrete cosa ne uscirà fuori.
G. Andrea ti ringrazio per averci raccontato questa professione innovativa e averci condotto attraverso le tue innumerevoli passioni. È stato un piacere averti come ospite… aspettiamo il primo numero di “Biophilia – Nature trend”!
A. Grazie a te Gaia per questa opportunità, è stato un piacere!
Ora, car* lettor*, tocca a te! Siamo curiosi di sapere se anche tu sei un appassionat* di Biophilia, se conoscevi questo trend e qual è il tuo rapporto con le piante! Puoi scrivere un commento qui sotto oppure su instagram… la tua opinione è importante!
Se hai voglia di conoscere meglio Andrea Molinaro ecco qui i link utili:
sito web : www.abitoverde.it , www.groworking.it, www.mossroma.it;
instagram: @abitoverde, @groworking, @mossroma
facebook: @abitoverde , @groworking , @mossroma
Complimenti per l’articolo, davvero molto interessante! Per me la natura è un aspetto imprescindibile per stare bene. Ricordiamoci da dove arriviamo. Tutto ciò che riguarda l’aspetto olistico mi interessa, anche al di la della mia professione. Quindi anche per me è normale cercare di integrare sempre un fattore legato alla natura quando progetto per i miei clienti. La nostra casa deve rigenerarci e farci stare bene prima di tutto.
Grazie Chiara!
Mi fa davvero piacere leggere le tue parole! E grazie per aver voluto condividere con noi il tuo punto di vista!
Come scrivevo anche su Instagram è davvero un buon segno sentire che tra noi esperti del settore ci sia tanto interesse al tema della Biophilia. Con il nostro lavoro infatti possiamo arrivare a sensibilizzare i clienti sull’aspetto sostenibile e benefico del vivere circondati dalle piante nella propria casa o sul luogo di lavoro!